THE DEAD DAISIES – Make Some Noise

by Alberto Olivi

Terzo album per gli Americani THE DEAD DAISIES, terzo centro!
Il supergruppo, formato da John Corabi alla voce, Doug Aldrich e David Lowy alle chitarre, Marco Mendoza al basso e Brian Tichy alla batteria, torna a pieno ritmo con Make Some Noise e già il titolo spiega a cosa ci troviamo di fronte e a cosa stiamo andando incontro.
Il 5 agosto prossimo uscirà in tutto il mondo, per la Spitfire Music, questo disco di puro hard rock, sia in versione CD DigiPak con uno sticker, sia in versione vinile (rosso) di 2 LP del peso di 180 grammi e CD con copertina in cartone.
L’intero album dei THE DEAD DAISIES è sorprendentemente bellissimo ed assolutamente incredibile, nonché imperdibile per tutti gli amanti di rock nudo e crudo.
Stilisticamente la band fa un omaggio alla lunga tradizione della musica rock, ma sta ai componenti dimostrare la loro indipendenza incondizionata da band storiche con ognuno dei loro brani.
Detto questo, il successo della band non è dovuto al fatto che sia un gruppo di stelle musicali ma del sound che propongono e come lo interpretano stilisticamente.
Il suono sorprendente dei THE DEAD DAISIES è implementato, con l’abilità e le doti superiori di Doug Aldrich, alla chitarra solista.
Fin dall’inizio di questo disco, attira l’attenzione la lirica di Long Way To Go con la voce brutale e brillante di John Corabi e con Brian Trichy che raggiunge alti livelli ritmici alla batteria.
Con We Fall Down e Song And A Prayer continuano le caratteristiche dell’ hard rock fatte di ‘ganci’ lirici e strumentali da cui è difficile non farsi trascinare; ogni traccia è vibrante, come la cover Fortunate Son dei Credence Clearwater Revival a cui hanno dato una piega contemporanea, leggermente più veloce rispetto all’originale.
Join Together degli Who, la seconda cover contenuta nell’album, una performance decisamente ben riuscita.
Hard rock mescolato con una buona porzione di blues e rock classico. Riferimenti incrociati tra il rock anni ’70 e ’80, ma con un tocco moderno, cristallino e senza fronzoli.
Se state cercando un album d’ascoltare a tutto volume con i finestrini abbassati, e che vi metta di buon umore, Make Some Noise sarà la colonna sonora perfetta per quest’estate (ed oltre). Questo album è puro divertimento in chiave rock ed un complemento essenziale per ogni collezionista di musica.

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